Progetto “Imprenditrici artigiane”
P.O. FSE 2014-2020 – D.D.G. n. 1937 del 24/08/2022 – ID AV31-0102
In coerenza con gli orientamenti strategici condivisi a livello comunitario e nazionale, la Regione Siciliana con il Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 si è impegnata ad attuare un insieme di interventi volti a favorire l’accesso, possibilmente in modo permanente, al mercato del lavoro delle donne sul mercato del lavoro, in virtù non solo del pieno e assoluto riconoscimento dei diritti di parità tra uomini e donne ma anche in ragione della necessità di favorire la crescita economica dei territori attraverso l’aumento del livello occupazionale femminile di qualità, soprattutto in un territorio regionale come quello siciliano, caratterizzato ancora oggi da tassi di occupazione delle donne molto contenuti.
L’ ambito d’intervento specifico dell’Avviso cui fa capo questo progetto riguarda quello del sostegno all’inserimento lavorativo di donne inoccupate/disoccupate attraverso anche il ricorso a iniziative di incentivazione alla creazione di impresa al femminile nel settore dell’artigianato, qui declinato nel settore dei prodotti da forno.
Si tratta di un impegno che, soprattutto a fronte della attuale complessa situazione economico finanziaria, deve essere necessariamente ancorato al mantenimento e allo sviluppo del tessuto produttivo regionale, sia laddove questo è identificato da spinte innovative, sia laddove questo presenta invece caratteristiche espressione della tradizione e della storia regionale.
Partendo da questo presupposto la Regione ritiene di assoluta centralità investire il FSE nel settore dell’artigianato, ricco e ampiamente rappresentato su tutto il territorio e, alcune volte, con caratteristiche di valore di altissima qualità che ne hanno fatto travalicare la conoscenza e l’apprezzamento ben oltre il contesto regionale.
Va comunque evidenziato come il “mestiere” si acquisisce attraverso un percorso formativo in grado di associare al puro sapere un apprendimento sia al “fare” sia anche agli stili relazionali, ambiti di competenza, entrambi, che nel lavoro artigianale in genere, si acquisiscono grazie all’esercizio delle situazioni reali di impegno e in un rapporto diretto formativo sul lavoro con il maestro artigiano.